Che cosa sono i Centri Anti Violenza?
I CAV sono strutture in cui vengono accolte
prevalentemente donne, ma anche uomini, che subiscono o sono minacciati da
qualsiasi forma di violenza.
Nati per sostenere le vittime di violenza e abuso, intra ed extra familiare, e gli
eventuali figli minori, garantiscono un luogo sicuro dove sottrarsi alla violenza
e riflettere sulle situazioni e sui vissuti.
I centri consentono di intraprendere un percorso risolutivo di uscita dalla
situazione di difficoltà attraverso un ampio ventaglio di opportunità, una
rete di supporto per sé ed i propri figli e la costruzione dell'autostima.
Promuovono inoltre sul territorio la diffusione di una cultura innovativa in
relazione alla violenza di genere attraverso percorsi formativi ed informativi.
Intraprendono azioni di ricerca, di analisi culturale, di confronto e di
dibattito, di sensibilizzazione e di formazione sul fenomeno della violenza di
genere.
Offrono diversi servizi alle vittime di violenza: accoglienza telefonica,
colloqui personali, ospitalità nelle cosiddette case rifugio, assistendo
così le vittime ed eventualmente i figli minori coinvolti nel percorso di
uscita dalla violenza.
Attività del Servizio
I Centri Anti Violenza indirizzano il lavoro sociale al contrasto della violenza di genere con
il duplice contemporaneo obiettivo di offrire sostegno alle vittime e di
promuovere la diffusione di una cultura innovativa fondata sul riconoscimento e
sulla denuncia di tale realtà e sulla sua prevenzione.
Strumenti Operativi Garantiti ed Utilizzati
- Azioni di sensibilizzazione;
- Numero di telefono dedicato attivo h24;
- Messaggistica Whatsapp dedicata attiva h24;
- Email dedicata attiva h24 all'indirizzo:
cav @ centronlus . it
- Assistenza Legale;
- Assistenza Psicologica;
- Accoglienza;
- Ospitalità;
- Gruppi di auto-mutuo-aiuto;
- Supporto ai figli/e minori testimoni di
violenza;
- Orientamento al lavoro;
- Accompagnamento nel percorso di reinserimento lavorativo;
- Mediazione Culturale;
- Segretariato Sociale;
- Sostegno alla
genitorialità;
- Laboratori per i
minori.
Destinatari del Servizio
Gli interventi del progetto sono rivolti principalmente alle donne in
difficoltà, ai loro figli minori, ma anche agli uomini e a tutti gli attori
coinvolti nel processo di prevenzione, cura e tutela di chi subisce violenza.
Obiettivi del Servizio
- costruzione di un progetto di intervento personalizzato di riabilitazione socio-lavorativa;
- orientamento ai servizi e alle risorse attivabili per il caso specifico;
- segretariato sociale;
- colloqui preliminari, al fine di comprendere la situazione e strutturare un intervento ad hoc;
- colloqui strutturati con la finalità di fornire alla donna una nuova chiave di lettura relativamente alla situazione vissuta, aiutando a comprendere e riconoscere gli esiti e i danni su se stessa di quanto vissuto, fornendo anche indicazioni e informazione di carattere legale;
- sostenere la donna nella ri-acquisizione dell'autonomia e della propria libertà, al fine di promuovere lo sviluppo dell'empowerment;
- elaborazione di un percorso individuale di fuoriuscita dalla violenza;
- Organizzazione gruppi di auto-mutuo-aiuto.
Funzionamento ed Orari
I Centri Anti Violenza sono aperti tutti i giorni, con continuità di orario e per
tutti giorni dell'anno garantendo una disponibilità all'accoglienza anche in
situazioni di emergenza.
Sono inoltre attivi h24 servizi di:
Figure Professionali Impiegate
L'Associazione, che vanta ben
anni di attività ed esperienza nel settore dei
servizi sociali, per tutte le attività impiega solo ed esclusivamente operatori
altamente specializzati e formati sia per i servizi che presta in proprio che
per quelli in ATI con altre realtà operanti nel terzo settore in funzione
dell'Ambito di competenza.
Il personale dei Centri Antiviolenza è in grado di predisporre misure per
garantire la salvaguardia, la tranquillità e la riservatezza delle persone,
anche attraverso la collaborazione ed il coordinamento con le forze dell'ordine.
L'intervento del Centro ha inizio con la segnalazione della vittima di violenza sia
in modo diretto che attraverso i servizi territoriali (Pronto Soccorso, Consultori
Servizi Sociali, ecc.).
Il personale dei Centri Antiviolenza, con il consenso dell'interessato/a, concordano
un piano d'aiuto più idoneo ed immediato, inoltre può individuare le
risorse e le reti di sostegno della vittima di violenza (famiglia, amici, servizi
della comunità, ecc.).
Tutto esclusivamente di genere femminile, non per discriminazioni di genere,
ma per inderogabili motivazioni logistiche e terapeutiche, il personale della Casa Rifugio,
è qualificato, adeguatamente formato e specializzato sul tema della violenza di genere
ed è costituito da:
- Una Coordinatrice Responsabile: che è una Psicologa iscritta all'Albo professionale
con funzioni di coordinamento ed indirizzo del gruppo di lavoro e delle attività del
Centro Anti Violenza.
Garantisce l'organizzazione delle operatrici e delle funzioni previste
d'intesa con le risorse ed i servizi territoriali, quali ad esempio i Servizi Sociosanitari e Sanitari, i Poli Territoriali e altri servizi della rete.
Si occupa, inoltre, di effettuare i colloqui conoscitivi di prima accoglienza ed è reperibile h24, 365 giorni l'anno per coordinare l'equipe in casi di emergenza;
- Una Vice-Responsabile: anche questa figura è una Psicologa iscritta all'Albo professionale,
con funzioni di coadiuvazione nelle attività di gestione del Centro Anti
Violenza
e sostituzione della responsabile in casi di necessità (ferie, malattia);
- Due Psicologhe, di cui una addetta ai percorsi di uscita delle
vittime della violenza l'altra si alterna nel ruolo di supervisione
dell'equipe;
entrambe offrono supporto psicologico e gestiscono i gruppi di
motivazionali di auto-mutuo-aiuto;
- Due Avvocate, che si occupano dell'assistenza legale, sia penale
che civile ed anche minorile delle ospiti e degli eventuali figli minori;
- Un Assistente Sociale, con funzioni di collegamento con i servizi sociali
di competenza e riferimento delle ospiti facilitando la massima fruizione delle informazioni tra i servizi sociali incaricati
ed il Centro Anti Violenza;
- Un Educatrice professionale, che coadiuvata dalla Responsabile,
svolge le funzioni di gestione ed organizzazione degli spazi adibiti ai minori
e dei Laboratori per donne e minori;
- Quattro Operatrici, con un'adeguata formazione ed esperte nel settore
della violenza che si alternano per 365 giorni l'anno su turnazione h24;
- Due Mediatrici interculturali per eventuali donne straniere, immigrate o appartenenti a minoranze etniche, con
funzioni di tutela, integrazione e rispetto delle differenze socio-culturali.
Tutta la nostra equipe multidisciplinare garantisce per 365 giorni all'anno e
24 ore su 24 ore la massima attenzione, cura ed immediatezza di risposte ai bisogni
delle ospiti e degli eventuali figli minori.
È sempre rispettata l'autodeterminazione della persona accolta.
Gli Operatori del Centro Anti Violenza, sono tenuti al segreto professionale, e si
impegnano ad assicurare le prestazioni nel rispetto dei principi garantiti dalla
legislazione italiana sulla tutela della dignità e della privacy delle persone
assistite e/o delle loro famiglie.
I nostri Centri Anti Violenza, sono collegati con
la rete di emergenza del territorio, in cui sono già attivi Protocolli
d'Intesa tra alcune significative realtà sociali.
I nostri Centri Anti Violenza usufruiscono, inoltre, di una
rete consolidata tra i servizi oltre che del collegamento con le Case Rifugio, sia
quelle gestite direttamente dalla nostra Associazione che le altre presenti sul
territorio in quanto da anni operiamo già in rete per assicurare l'ingresso
delle vittime di violenza in pericolo.
Parametri di qualità
Tutti i servizi della nostra Associazione godono della
Certificazione di Qualità ISO 9001, nello specifico poi il
Servizio prestati nei Centri Anti Violenza hanno i
seguenti parametri:
- Cortesia e ascolto Raccolta delle aspettative;
- Professionalità degli operatori;
- Valutazione di ingresso;
- Presa in carico individuale;
- Presenza della formazione/supervisione;
- Rapporto costante con il servizio inviante;
- Rapporto con la famiglia d'origine;
- Temporaneità dell'intervento;
- Strumenti di progettazione e monitoraggio;
- Elaborazione e condivisione progetto individuale;
- Informazioni sugli interventi previsti;
- Sicurezza;
- Rispetto del progetto individuale;
- Informazioni e/o coinvolgimento dell'utente / famiglia condivisione;
- Formazione e aggiornamento;
- Umanizzazione e Personalizzazione;
- Completezza e chiarezza delle informazioni;
- Rispetto della privacy e della dignità umana;
- Informazioni, ascolto, e sostegni;
- Tutela dei diritti;
- Verifica periodica e finale del progetto individuale;
- Eventuale riformulazione e/o rinnovo del progetto individuale;
- Semplicità dei vari adempimenti amministrativi;
- Semplicità di inoltro del reclamo e tempo di risposta;
- Chiarezza e disponibilità dei questionari finalizzati a rilevare il grado di
soddisfazione degli utenti;
- La gestione dei reclami;
- La possibilità di formulare osservazioni e di effettuare reclami.