Il Principio è l'uguaglianza
L'erogazione del servizio è ispirata al principio di eguaglianza dei diritti dei cittadini.
Ciascuno ha uguale diritto di accesso ai servizi, pur nel rispetto delle
disposizioni che disciplinano
i diversi interventi.
Nell'erogazione del servizio non può essere compiuta nessuna distinzione per
motivi riguardanti il sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche.
Da sempre riserviamo una particolare attenzione ai soggetti che si trovano nelle
condizioni di maggiore disagio sociale.
i Destinatari del Servizio
I soggetti beneficiari del Servizio sono gli alunni con disabilità
riconosciuta ai sensi della legge 104/92, residenti nei Comuni afferenti
all'Ambito di competenza, individuato come Ente Affidatario, che frequentano
scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado statali e
paritarie del Comune di residenza o anche al di fuori del territorio comunale;
Il servizio viene garantito agli alunni in possesso delle certificazioni
attestanti la disabilità e la necessità di assistenza educativa in sinergia con
i Servizi sociali e gli Ambiti, in particolare le seguenti certificazioni:
diagnosi funzionale dell'ASL dove venga riportata chiaramente
la necessità di assistenza e di ore di sostegno scolastico;
verbale di accertamentorilasciato all'alunno con disabilità,
da cui si rileva lo stato ed il grado di disabilità (si ricorda che ai
fini del riconoscimento dell'assistenza non è valido il certificato attestante
l'invalidità (INPS).
Gli utenti destinatari del servizio di assistenza specialistica, con i relativi
programmi di lavoro, saranno indicati dall'Ufficio di Piano e dai Servizi
Sociali territoriali.
Finalità del Servizio
- didattica: espandere e qualificare l'offerta complessiva del servizio,
garantendo ai Dirigenti Scolastici uguali sistemi di accesso; valorizzare e
sviluppare qualitativamente le risorse professionali educative presenti nel
territorio cittadino a favore delle persone con disabilità; sostenere un
miglioramento incrementale della valenza del servizio, evidenziando la qualità
delle prestazioni e confrontando fra loro le performance ottenute da servizi
omogenei e le performance ottenute nel tempo dallo stesso servizio;
- educativa: assicurare e realizzare il diritto all'educazione e
all'istruzione, costituzionalmente garantito, che non può essere impedito o
affievolito da difficoltà nell'apprendimento né da altra problematicità
derivante dalle disabilità;
- di integrazione: valorizzare e sviluppare le risorse della comunità
orientandole alla qualificazione continua delle prestazioni educative e alla
migliore soddisfazione possibile delle famiglie;
- di sostegno alle famiglie: assicurare ai nuclei familiari che hanno al
loro interno soggetti in condizioni di disabilità e di svantaggio, un intervento
di appoggio e di sostegno;
- di qualità del servizio: garantire la libera scelta da parte dei Dirigenti
Scolastici nella selezione dei soggetti erogatori del servizio di assistenza
educativa per gli alunni con disabilità frequentanti le proprie strutture
scolastiche, dando rilevanza alla territorialità e alla continuità educativa;
verificare l'adeguatezza del servizio offerto in relazione alle caratteristiche
ed alle esigenze degli alunni con disabilità, scegliendo di volta in volta gli
enti che potranno meglio assicurare le competenze e gli interventi più mirati ai
singoli casi; garantire l'erogazione del servizio privilegiando la dimensione
territoriale.
Obiettivi del Servizio
Il Servizio mira a garantire interventi educativi specialistici per
l'autonomia e la comunicazione dell'alunno con potenzialità di sviluppo
delle competenze nell'autonomia e nella integrazione nel contesto
scolastico.
Il servizio di Assistenza Educativa Scolastica per gli alunni portatori
di handicap si inquadra nel più generale obiettivo del Progetto Educativo
Individualizzato che la scuola e le agenzie territoriali formulano in sinergia,
infatti affianca il lavoro di tipo educativo-didattico dei docenti ed è
svolto da personale qualificato che si muove nell'area psico-educativa.
Consiste in un sostegno temporaneo all'alunno con disabilità o in situazione di
disagio, che si propone di promuovere le risorse del minore per facilitare la
sua integrazione nella vita relazionale, sociale, comunicativa e di autonomia
all'interno e all'esterno del contesto scolastico, offrendo, laddove sia
ritenuto necessario, un supporto nell'apprendimento della didattica, di natura
diversa da quello proposto dal corpo docente. Oltre all'obiettivo trasversale di
osservare e raccogliere elementi utili per predisporre gli interventi più
adeguati alla situazione, sono da considerarsi gli obiettivi specifici:
- di sostegno, per evitare che la criticità degeneri in un
disagio più grave e cronico;
- preventivi, quando il minore non ha una certificazione e la
situazione di rischio scolastico non è grave..
Dare concretezza a questo disegno pedagogico complesso significa garantire
all'alunno il diritto di stare bene a scuola, nel rispetto dei suoi bisogni,
tempi e spazi; supportare l'aumento graduale delle autonomie personali;
sviluppare un percorso di crescita commisurato alle capacità di apprendimento;
garantire e riconoscere i momenti di programmazione e confronto a scuola con il
team docenti e gli specialisti delle unità di apprendimento, individuando e
verificando obiettivi educativi interdipendenti (flessibili, raggiungibili)
relativi ad autonomie non solo didattiche, ma anche personali e sociali,
generalizzabili in contesti extra scolastici e valorizzabili nell'orientamento
verso scelte future; porsi in un atteggiamento di ricerca, che consenta di
tenere in considerazione gli effettivi limiti e le risorse dell'alunno e di
delineare un possibile cambiamento, proporzionato alla specifica disabilità.
Questi stessi obiettivi riguardano anche gli interventi rivolti a piccoli gruppi
di alunni minori e/o con disabilità, non necessariamente in rapporto "uno a uno"
con l'educatore.
Pertanto in ottemperanza alle vigenti normative ed alla luce di quanto
sopra esposto,
il servizio a titolo esemplificativo e non esaustivo, garantirà le seguenti
attività:
-
assistenza educativa agli alunni con disabilità per l'integrazione
scolastica, in collaborazione con il corpo docente, con l'insegnante di
sostegno e con la famiglia favorendo l'armonico sviluppo evolutivo di tutti
i minori;
-
la prevenzione delle situazioni di rischio, valorizzando modelli di
comportamento positivi;
-
l'aiuto all'alunno con disabilità in classe, tramite un supporto pratico
funzionale per l'esecuzione delle indicazioni fornite dall'insegnante con
cui integrare le proprie azioni per la realizzazione del progetto educativo;
-
la formulazione o rimodulazione, dove si ritiene necessario, di un progetto
educativo individualizzato complessivo che tenga conto di tutto il sistema
di relazioni;
-
l'assistenza personale durante i momenti di recupero funzionale, anche per
interventi semplici o di facilitazione ed in particolare di sostegno alla
comunicazione;
-
il supporto e assistenza nell'area dell'autonomia personale comprensiva di
tutte le necessità di carattere fisiologico o conseguenti a particolari
patologie;
-
il supporto all'integrazione scolastica dell'alunno nella vita di relazione;
-
l'assistenza educativa durante le attività extrascolastiche organizzate
dalla scuola;
-
l'intervento educativo e di assistenza durante la refezione;
-
la partecipazione agli incontri di programmazione e di verifica con gli insegnanti
di classe o sezione, con i servizi sanitari e con la famiglia e collaborazione
nella predisposizione e attuazione dei progetti educativi individualizzati (PEI)
e nelle relative verifiche;
-
offrirà disponibilità al confronto sinergico con la rete degli interventi
previsti per i minori: ASL, centri di riabilitazione, scuola, associazioni;
-
supporterà i docenti in percorsi formativi ed informativi riguardo
problematiche specifiche di gestione della disabilità.
Funzionamento ed Orari
Le prestazioni si svolgeranno ordinariamente in coincidenza con le attività
scolastiche, per un massimo di 6 giorni settimanali. La fascia oraria di
erogazione della prestazione è sempre indicata nel Programma di lavoro.
Il servizio di assistenza specialistica sarà garantito durante l'orario
scolastico a seconda della progettualità da definire, per tutta la durata
dell'anno scolastico in funzione del Programma di Lavoro ed a discrezione
dell'Ente Affidatario.
Figure Professionali Impiegate
L'Associazione, che vanta ben
anni di attività ed esperienza nel settore dei
servizi sociali, per tutte le attività impiega solo ed esclusivamente operatori
altamente specializzati e formati sia per i servizi che presta in proprio che
per quelli in ATI con altre realtà operanti nel terzo settore in funzione
dell'Ambito di competenza, per l'Assistenza Educativa Specialistica le figure
professionali impiegate sono:
-
Educatori professionali;
-
Animatori sociali;
-
Educatori per l'infanzia (EPI);
-
Esperti del linguaggio dei segni;
-
Esperti da affiancare ai bambini ipovedenti o con menomazioni visive;
-
Operatore socio-sanitario in numero adeguato alle necessità del servizio.
Gli Assistenti Specialistici, sono tenuti al segreto professionale, e si
impegnano ad assicurare le prestazioni nel rispetto dei principi garantiti dalla
legislazione italiana sulla tutela della dignità e della privacy delle persone
assistite e/o delle loro famiglie.
Parametri di qualità
Tutti i servizi della nostra Associazione godono della
Certificazione di Qualità ISO 9001, nello specifico poi il
Servizio di Assistenza Scolastica Specialistica ha i
seguenti parametri:
- Cortesia e ascolto Raccolta delle aspettative;
- Valutazione di ingresso;
- Elaborazione e condivisione progetto individuale;
- Informazioni sugli interventi previsti;
- Definizione e comunicazione orari;
- Sicurezza;
- Rispetto del progetto individuale;
- Informazioni e/o coinvolgimento dell'utente / famiglia condivisione;
- Formazione e aggiornamento;
- Umanizzazione e Personalizzazione;
- Completezza e chiarezza delle informazioni;
- Rispetto della privacy e della dignità umana;
- Informazioni, ascolto, sostegni;
- Tutela dei diritti;
- Verifica periodica e finale del progetto individuale;
- Eventuale riformulazione e/o rinnovo del progetto individuale;
- Semplicità dei vari adempimenti amministrativi;
- Semplicità di inoltro del reclamo e tempo di risposta;
- Chiarezza e disponibilità dei questionari finalizzati a rilevare il grado di soddisfazione degli utenti;
- La gestione dei reclami;
- La possibilità di formulare osservazioni e di effettuare reclami.
Gestione degli Eventuali Reclami
La possibilità di formulare osservazioni e di effettuare reclami è una
componente insostituibile della tutela dei diritti dei cittadini, nonché
una inestimabile risorsa per l'Associazione sempre impegnata a migliorare
il livello dei servizi forniti all'utenza.
Infatti l'osservazione ed i reclami servono al miglioramento continuo dei
servizi e sono il segno dell'interesse per l'attività, il prodotto
o il servizio offerto.
è possibile ritirare modulo reclamo presso i nostri uffici oppure
rivolgendosi all'ente pubblico affidatario del servizio, in ogni sede di
attività è disponibile un apposita cassetta in cui inserire segnalazioni
e reclami, il modulo reclami è anche disponibile online
QUI!
Le osservazioni ed i reclami da parte dei cittadini vengono raccolti dalle
segreterie delle sedi, che provvedono a trasmesse alla Direzione
dell'Associazione ed ai responsabili dei servizi interessati che provvedono ad
effettuare, con massima priorità e determinazione, le opportune verifiche e gli
eventuali interventi risolutivi necessari provvedendo a correggere l'errore
segnalato; all'eventuale variazione della procedura adottata al fine di non
ripetere l'errore; a fornire risposta scritta al cittadino che ha inoltrato il
reclamo entro un massimo di 15 giorni lavorativi.
La direzione dell'Associazione supervisiona e monitorizza il reclamo e l'operato
del responsabile del servizio, provvedendo all'archiviazione su carta e/o su
banca dati per mantenere una cronistoria di tutto ciò che succede, solo ed
esclusivamente a completamento dell'iter risolutivo / verificativo.